Quando si parla di rimozione di eternit la mente corre subito alla parola amianto. Eternit e amianto, infatti, sono la stessa cosa. Con il termine eternit si può indicare sia il materiale edile dell’amianto, sia l’azienda che ha prodotto rivestimenti in amianto fino alla metà degli anni ottanta.

Rimozione dell'eternit: cosa è bene sapere?

E perché poi ha smesso di produrli? Perché purtroppo si è scoperto che le microscopiche fibre di cui è composto l’amianto, se disperse nell’aria, sono dannosissime per l’apparato respiratorio degli esseri umani. Ecco perché si è reso necessario rimuovere l’eternit dalle abitazioni e smaltirlo correttamente.

In Italia esistono varie aziende specializzate nella rimozione di eternit, ma se ne cercate una nel nord Italia, potete rivolgervi sicuri di fare la scelta giusta ad Alter Eco S.R.L., efficiente azienda rimozione di eternit a Padova.

Rimozione di eternit e il corretto smaltimento

Non è stato facile ammettere a livello scientifico che l’amianto o eternit è dannoso per la salute dell’uomo. Non solo dannoso, ma potenzialmente letale. Tante case, fabbriche e uffici sono stati costruiti utilizzando il materiale edile dell’amianto, quindi nel momento in cui è stata riconosciuta la sua pericolosità, tutto ciò che era costruito in amianto ha dovuto subire opere smantellamento e smaltimento in discarica.

In Italia la rimozione è a buon punto anche se non lo si è rimosso completamente da tutti gli edifici, spesso perché gli stessi inquilini non sanno di vivere circondati dall’eternit. Se però sei proprietario di una vecchia abitazione la possibilità che sia stata costruita utilizzando amianto potrebbe essere elevata, quindi il consiglio è quello di rivolgersi a degli esperti che possano verificare l’eventuale presenza di amianto che potrebbe essere dannosa per la vostra salute e quella dei vostri cari.

È bene ricordare che la legge italiana non obbliga a rimuovere l’amianto. Però, secondo la normativa, i proprietari di edifici in cui c’è presenza di amianto, devono occuparsi della sua manutenzione soprattutto se il materiale è friabile, quindi potenzialmente molto dannoso per la salute dell’uomo.

Di solito si viene a conoscenza della presenza di amianto quando si effettuano lavori di ristrutturazione domestica.

Ditte specializzate nella rimozione

Ovviamente le operazioni e lo smaltimento in discarica devono essere eseguite solo da ditte specializzate. Il compito di queste ditte che operano nella rimozione di eternit è quello di effettuare sopralluoghi per verificare la presenza di amianto, inoltrare la documentazione per le autorizzazioni all’Asl almeno trenta giorni prima dell’inizio dei lavori, proteggere il materiale da smaltire con prodotti idonei che ne attenuino gli effetti nocivi, bonificare tutte le superfici sulle quale era appoggiato l’amianto, rimuoverlo accuratamente e infine smaltirlo in discariche specializzate.

Ognuna di queste operazioni va effettuata con la massima cura e attenzione perché, come è noto, l’amianto si può sbriciolare facilmente e sono proprio le sue fibre e le sue polveri a essere dannose per l’uomo una volta penetrate nel suo apparato respiratorio.

I costi

I costi subiscono variazioni in base agli interventi da effettuare e dal tipo di smaltimento necessario.

I costi di su 50 mᒾ di superficie hanno un costo al mᒾ di 20-25 euro, mentre su 500 mᒾ di superficie hanno un costo al mᒾ di 8-12 euro, quindi più aumentano le quantità, più il prezzo diventa vantaggioso.

All’interno di questi costi sono comprese, oltre alle spese di rimozione di eternit, anche le spese di trasporto del materiale in discarica e il corretto smaltimento. Inoltre non va dimenticato che per questi tipi di interventi, si possono ottenere detrazioni fiscali del 50%.

Ma a questo punto, dopo esserci occupati della rimozione di eternit, con cosa possiamo sostituirlo?

Sicuramente un prodotto molto utilizzato adesso che la rimozione ha coinvolto e sta coinvolgendo sempre più abitazioni, ditte e uffici, è il fibrocemento ecologico. Questo materiale è stato creato nel 1994, dopo l’abolizione e l’inizio della rimozione di eternit. È un materiale in fibre organiche, sintetiche e naturali che si presta a molti utilizzi nell’edilizia e anche se non ha la stessa longevità dell’amianto può resistere senza problemi anche fino a 15 anni.