Quando ci si sottopone ad un trapianto di capelli, il decorso post-operatorio, è un momento delicato che va gestito con una certa attenzione. È fondamentale essere a conoscenza di tutte le attività che vanno svolte dopo l’intervento e anche quali sono quelle da evitare.

Sapere cosa fare dopo un trapianto di capelli è importante per la vostra salute e per la buona riuscita dell’intervento, soprattutto quando ci si affida alle professioni di La Clinica del Capello.

Cosa fare dopo un trapianto di capelli?
Cosa fare dopo un trapianto di capelli?

Buone pratiche da adottare dopo un trapianto di capelli

Per quanto possa provocare preoccupazione, i giorni che seguono il trapianto di capelli possono essere affrontati con molta tranquillità, basta seguire alcune accortezze. È importante non trascurare il periodo immediatamente successivo all’operazione, perché è una fase determinante della buona riuscita del trapianto, in grado di regalarvi i benefici tanto attesi. I punti a cui è bene prestare attenzione sono i seguenti:

  1. non sottoporsi ad attività fisica: intensi sforzi fisici, possono essere causa di forte sudorazione, questa può influire negativamente sulla resa finale del trapianto. Oltre a quanto già detto, è bene non rischiare di farsi male durante lo sport, pur non essendo un intervento invasivo, è necessario che trascorra un po’ di tempo affinché la cute si ricostituisca al meglio.
  2. non esporsi direttamente ai raggi solari: per circa due mesi, bisogna evitare di prendere il sole diretto sulla testa, i raggi ultravioletti sono piuttosto aggressivi, in particolare modo sulla pelle ancora sensibile dopo l’intervento. La cute durante questi due mesi, ha bisogno di una cura maggiore, è bene prevenire eventuali scottature che potrebbero aggravarsi ulteriormente, andando così a diminuire gli effetti del trapianto.
  3. non fare bagni: per circa un mese, è consigliato evitare di bagnare la parte di capelli trapiantata, sia con acqua dolce che salata.
  4. non indossare cappelli: si raccomanda, per una durata pari a 15 giorni, di non indossare cappelli. La pelle nei giorni che seguono l’operazione ha bisogno di prendere aria, che facilita e velocizza il processo di guarigione. Inoltre, i cappelli, possono portare batteri, che facilmente andrebbero ad annidarsi nelle aree più vulnerabili.
  5. non toccare il capo: pur sembrando un consiglio banale, è importante sottolineare l'importanza di questa pratica. Bisogna prestare attenzione a non strofinare il capo, sia per non andare a compromettere la situazione, sia per preservare l’igiene della zona trapiantata, che deve essere mantenuta il più possibile pulita e disinfettata.
  6. utilizzare prodotti appositi: il vostro medico vi consiglierà lozioni specifiche che faciliteranno il processo di guarigione. Si consiglia di eseguire questo trattamento per circa un mese, in modo attento e puntuale. L’uso di ogni prodotto sarà consentito solo a partire dal terzo giorno.
  7. utilizzare sempre acqua tiepida: durante i lavaggi, è bene prestare attenzione alla temperatura dell’acqua con cui si eseguono. L’acqua troppo calda potrebbe compromettere la vostra pelle già sottoposta a forte stress. Optare sempre per l’uso di acqua tiepida vi donerà sollievo oltre che favorire il normale processo di guarigione.

Phon e taglio dopo il trapianto di capelli

È normale chiedersi quando si potrà riprendere il normale svolgimento delle attività quotidiane in seguito ad un trapianto di capelli. Per questo, può essere utile sapere quando e come utilizzare il phon. I primi giorni dopo il trapianto, si consiglia fortemente di evitare l’utilizzo del phon, in particolare modo se impostato a massima temperatura. Dopo alcune settimane, può essere introdotto gradualmente, le prime volte alla minima temperatura e intensità. Nel frattempo ci si può dedicare un momento di relax con trattamenti al viso o massaggi rilassanti per concentrarsi su altri aspetti e attendere che la degenza trascorra al meglio.

Per quanto riguarda invece il taglio dei capelli, è necessario fare una distinzione tra zona donatrice e zona ricevente. La zona di capelli donatrice potrà essere tagliata non prima di dieci giorni ed esclusivamente tramite l’utilizzo di forbici. Nella zona ricevente, ovvero l’area dove è stato effettuato il trapianto, è assolutamente sconsigliato tagliare i capelli prima di due mesi dall’operazione, al termine di questi, si può iniziare solo ed esclusivamente servendosi di forbici.

L’uso della macchinetta è consentito solo dopo sei mesi. Per quanto riguarda il rasoio, si sconsiglia vivamente di utilizzarlo per almeno un anno, al termine dei quali potrete svolgere ogni attività liberamente. Le attività a cui prestare attenzione non sono molte, ma se fatte nel modo giusto, sono in grado di assicurare ottimi risultati.